Sciaborda tenue il filo d’acqua
Quasi una voce sommessa
Nella corsa a scavare il sasso
Rampa di prato trattenuta
Ad arginare il pensiero
Osservazione in macro da vicino

Cogliere il subitaneo rumore
Dapprima scrosciante e puro
Poi torbido e limaccioso
Approccio di mente e sensi
In luce diviene e si definisce
Il disincanto dello scorrere.

Settembre 2006