Mercoledì 28 febbraio si è svolta a Roma, presso il Teatro Tordinona, la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Letterario Nina Maroccolo, in onore e ricordo della grande artista prematuramente scomparsa nel febbraio 2023.
Il premio era articolato in due sezioni: poesia (tre testi inediti) e narrativa (racconto inedito) ed è stato sponsorizzato dalla Casa Editrice Pagine (Letizia e Luciano Lucarini).
La Giuria era composta da Sabino Caronia, Teresa Coratella, Anna Maria Curci, Marco Palladini, Plinio Perilli, Marzia Spinelli e Daniela Stoyanova.
Sono stati premiati, in ordine dal primo al terzo posto: per la poesia Enea Roversi, Alba Toni e Gian Piero Stefanoni e per la narrativa Tiziana Colusso, Licia Ugo ed Elisabetta Biondi della Sdriscia.
Una segnalazione speciale è andata a Peppe Denaro e Lucio Macchia «per la “verve” squisitamente filosofica dei loro elaborati».
È stata una serata particolarmente emozionante: la lettura dei testi, le testimonianze degli autori e dei giurati e le parole sempre dense e toccanti di Plinio Perilli hanno lasciato nei presenti la sensazione che Nina fosse presente.
Desidero qui ringraziare pubblicamente la Giuria, la Casa Editrice Pagine, le autrici e gli autori premiati e tutte le amiche e tutti gli amici di Nina che erano presenti alla cerimonia.
I miei testi premiati sono: falsopiano, robin e solstizi, tratti dalla raccolta inedita sensibile alle minuscole.
Un grazie particolare va poi al grande e generoso amico Plinio Perilli, che ha coordinato la serata, nel segno dell’indimenticabile e indimenticata Ninetta.
