Foto di Enea Roversi

Il Premio Letterario Nazionale Gianmario Lucini, giunto alla terza edizione, organizzato dall’Associazione Culturale Poiéin e sostenuto dal Comune di Piateda (SO), intende ricordare il poeta, critico ed editore scomparso improvvisamente a fine ottobre del 2014.
L’edizione di quest’anno, con mia grande gioia, mi vede tra i poeti segnalati, nella sezione A dedicata alle raccolte inedite, con la raccolta intitolata sensibile alle minuscole.
Il vincitore è risultato Alessandro Franci con la raccolta La lingua convenuta, seconda classificata Mara Venuto, terzo classificato Adriano Cataldo con Rifiuto residuo.
Le altre segnalazioni sono andate ad Alfonso Maria Petrosino (Oblivia), a Gisella Genna (Rarefazione), Monica Guerra (Kabul – fotogrammi), Silvia Monti [Betulle e altri alberi)], Patrizia Sardisco [Scorci (Bucce)], Adriana Tasin (Sopra vivenze), Alfredo Panetta (NDRANGHETA) e Barbara Vuano (Trecentosessantacinque luci si spensero all’alba).
Alla Giuria, composta da Marina Marchiori (Presidente) e da Sebastiano Aglieco, Cristina Babino, Anan Maria Curci, Alessandra Giappi, Francesca Marica, Giuseppe Nibali, Christian Sinicco, Ottavio Rossani, va il mio sentito ringraziamento.
Alle autrici e agli autori premiati e segnalati vanno i miei sinceri complimenti.
Qui l’articolo pubblicato su Poesia del nostro tempo con i risultati completi.
Di seguito un testo tratto da sensibile alle minuscole.

risonanza

fu la risonanza a risultar magnetica
lo sfogo sulla pelle una timida avvisaglia
fuori dalla stanza vegliavano gli aruspici
in caso d’incendio il vetro era da rompere
inusitati astri in gocciolio neoclassico
fu solo risonanza o anche dissonanza?
erano tutti pronti col loro foglio in mano
referto o partitura / effetto o colatura
di colpo la realtà sfiniva ogni chimera

(Enea Roversi, dalla raccolta inedita sensibile alle minuscole)

Gianmario Lucini (1953-2014) – foto tratta dal sito https://www.poiein.it/wp/