Come coatta coesione
indescrivibile descrizione
inamovibile movenza
dell’appassionata passione
rigurgito impossibile
impossibilitato a rigurgitare
morboso morbo senile
della morbidezza infantile
levigata interdizione
interposta intercapedine
misera commiserazione
dell’interno interiore
da esternare interamente
lucida devastazione
dell’impossibile possibilità
la devastata lucidità
delle rimanenze perdute
inspiegabile assenza
dell’incongruo presente
indomabile docilità
dell’animale selvaggio
malcelata sofferenza
assurda configurazione
dell’inespressa libidine
turgida rassegnazione
la realtà da sezionare
livida trasparenza
nella quotidiana lentezza
la meccanica ripetizione
delle coesioni approssimate
come automatica goffaggine
determina il gioco
abulico dell’esistenza.

Febbraio 1981